Orto botanico di Padova visto dall’Astrologia
Il più antico orto botanico al mondo e probabilmente anche il più interessante si trova a Padova e nasce nel 1545 per volontà di Francesco Bonafede lettore e insegnante a riconoscere le erbe officinali già utilizzate dall’Ateneo di Padova per le applicazioni medicinali.
Oggi però voglio sottolineare la pianta del Giardino originale costruito secondo criteri Filosofici e Astrologici che a quel tempo erano parte integrante della cultura scientifica anche nelle Università, la forma circolare delle mura perimetrali con la Croce (Padre) a indicare i quattro punti cardinali che nella Tema Natale di ognuno di noi ci indicano i punti più importanti della nostra vita, quelli consegnati dal cielo come espressione dell’impegno personale nella terra:
IO o Ascendente, l’individuo nasce portando con se un progetto antico e futuro della sua intima natura, siamo nell’ascendente la somma di una eredità psicofisica consegnata dal DNA (12 casa) e dal momento che si nasce come apertura al futuro (1 Casa) intimo carattere dell’individuo e forza fisica.
AMBIENTE o fondo cielo rappresenta sempre il luogo e la Famiglia che influenza la nostra crescita emotiva secondo la natura sia ambientale che familiare secondo il legame alle tradizioni culturali e religiose del posto.
Il PROSSIMO o Discendente che nel nostro TN rappresenta chi gli alleati migliori per completare la nostra vita sociale, intimamente li cerchiamo per colmare una parte che non conosciamo di noi stessi e che possiamo riconoscere solo attraverso il nostro prossimo
SOCIETÀ o Medio cielo conquiste sociali come espressione individuale del nostro sentirci simili al Padre, intimo traguardo della vita di ognuno di Noi.
La pianta del giardino ci mostra anche il Quadrato (Figlio)costruito all’interno del cerchio che rappresenta le quattro case fisse del nostro TN dove il rapporto con la Fisicità e Materialità del nostro tempo è a discapito dell’individuo per scelte che guidano intimamente il nostro cammino personale (libero arbitrio)
E per finire tutto ciò che nel giardino viene piantato come espressione delle Case Mobili (spirito santo) espressione nel nostro TN dei confronti liberi per apprendere intimamente la vita secondo la capacità di interagire con scuola, lavoro, viaggi e fantasia di ognuno di noi.
Un viaggio nel conoscere le stelle che ci unisce tutti senza lasciare che nessuno sia meno prezioso di un altro come le piante medicinale che nel splendido Giardino dei semplici di Padova già nel 1545 si intuì fonte di cura dell’Uomo